L’attività di Retrofit sta diventando sempre più importante per le industrie che cercano di migliorare la sicurezza, l’efficienza energetica e la funzionalità dei loro impianti elettrici. Tale processo consiste nella riqualificazione o nell’aggiornamento di sistemi elettrici esistenti, piuttosto che nella loro sostituzione completa, e si presenta come una soluzione cost-effective per i clienti che ne usufruiscono.
Il retrofit dei quadri elettrici offre la possibilità di:
- Sostituire interruttori del quadro elettrico obsoleti o difettosi con modelli più recenti e affidabili. I vecchi interruttori possono diventare obsoleti e inadeguati alle esigenze delle attuali attrezzature industriali, rendendo necessario un upgrade per mantenere la sicurezza ed efficienza del sistema elettrico. I nuovi interruttori, invece, sono più affidabili e offrono una maggiore protezione per l’impianto elettrico. Inoltre, possono migliorare la qualità e la sicurezza dell’alimentazione elettrica, prevenendo eventuali cortocircuiti e guasti. La sostituzione degli interruttori obsoleti con nuovi modelli più avanzati può anche aumentare la flessibilità e l’efficienza del sistema, permettendo di adattarsi alle esigenze cambianti dell’impianto; ad esempio, nuovi interruttori con maggiore amperaggio possono aumentare la capacità di gestione della corrente.
- Sostituire cavi, guaine e sbarre invecchiati o danneggiati. I cavi, le guaine e le sbarre soggetti a usura e danni causati da agenti esterni come umidità, temperatura estrema e corrosione, possono compromettere la qualità della corrente elettrica e aumentare il rischio di incendi elettrici. La sostituzione di cavi, guaine e sbarre invecchiati o danneggiati con componenti nuovi e di qualità garantisce che la corrente elettrica fluisca in modo sicuro e affidabile. Inoltre, l’utilizzo di componenti più recenti che utilizzano materiali più resistenti e isolanti, come l’alluminio, può aiutare a migliorare l’efficienza energetica, riducendo le perdite di energia e gli sprechi.
- Migliorare la protezione del sistema elettrico. Il miglioramento della protezione del sistema elettrico tramite l’installazione di dispositivi di protezione dai sovraccarichi o dai cortocircuiti è un altro importante intervento di retrofit. Questi dispositivi sono progettati per proteggere il quadro elettrico e gli apparecchi ad esso connessi da eventuali surriscaldamenti o cortocircuiti che potrebbero causare danni irreparabili all’impianto. Ad esempio, l’installazione di sganciatori di sovraccarico o di protezione da cortocircuito permette di garantire che l’impianto possa continuare a funzionare in modo sicuro anche in caso di guasti o malfunzionamenti. Questi dispositivi sono fondamentali per garantire la sicurezza degli operatori e delle attrezzature e per prevenire eventuali interruzioni di produzione.
- Integrare di sistemi di monitoraggio e controllo del consumo energetico e della qualità dell’energia. Questi sistemi monitorano costantemente il consumo di energia e generano report dettagliati sull’utilizzo dell’energia nell’impianto. Ciò permette di identificare eventuali sprechi o inefficienze energetiche e di implementare soluzioni per ridurre il consumo di energia e migliorare l’efficienza energetica dell’impianto. Inoltre, questi sistemi possono essere integrati con altre tecnologie come sistemi di automazione industriale, il che rende possibile una gestione centralizzata e una maggiore trasparenza nella gestione dell’energia elettrica. Ad esempio, i multimetri possono aiutare a monitorare la corrente e la tensione in tempo reale. Allo stesso modo, il CCI (Controllore Centrale di Impianto) è in grado di monitorare in tempo reale le condizioni di funzionamento del quadro elettrico può essere utilizzato per ottimizzare la gestione dell’energia e monitorare la qualità della corrente, riducendo così i costi energetici e aumentando l’affidabilità dell’impianto.
- Installare dispositivi per la diagnostica remota. Il retrofit può includere l’installazione di dispositivi per la diagnostica remota che possono fornire informazioni in tempo reale sul funzionamento del sistema elettrico, permettendo così di identificare e risolvere eventuali problemi prima che diventino più gravi. Un esempio di dispositivo per la diagnostica remota sono i sensori di temperatura, che possono monitorare la temperatura di componenti chiave come cablaggi e componenti elettronici. Questo è importante perché una temperatura elevata può essere un segnale di surriscaldamento, che a sua volta può causare guasti o malfunzionamenti. Altri dispositivi di diagnostica remota includono i dispositivi per la rilevazione dei fenomeni di scarica parziale, che possono rilevare e segnalare eventuali scariche parziali nel sistema elettrico, evitando danni ai componenti elettronici che possono rappresentare un pericolo per la continuità dell’impianto e la sicurezza del personale (passare ad un regime di manutenzione predittiva).
- Aggiornare il software per il controllo e la gestione del sistema elettrico. L’aggiornamento del software per il controllo e la gestione del sistema elettrico consiste nella sostituzione del software obsoleto o difettoso con versioni più recenti o più affidabili, che garantiscono una maggiore compatibilità con le norme e le certificazioni relative alla sicurezza elettrica. Inoltre, l’aggiornamento del software può anche permettere una più facile manutenzione e assistenza del sistema elettrico, con la possibilità di accedere a informazioni dettagliate sul suo funzionamento e di effettuare interventi di manutenzione o di riparazione a distanza.
- Effettuare altre tipologie di intervento, come ad esempio la connessione di un quadro elettrico nuovo con uno esistente. Il collegamento di un nuovo quadro elettrico ad uno esistente è un’operazione che richiede conoscenza e competenza nell’ambito elettrico. Questa operazione viene effettuata quando è necessario ampliare la capacità di un sistema elettrico esistente o per una maggiore organizzazione dei circuiti. La sfida consiste nel garantire una perfetta integrazione tra il nuovo quadro e quello esistente, con una sincronizzazione puntuale dei sistemi di protezione e controllo. Il vantaggio consiste nell’evitare la sostituzione completa del vecchio quadro, risparmiando tempo ed evitando interruzioni alla produzione. Inoltre, questo tipo di intervento garantisce un’estensione della vita utile del sistema elettrico esistente, garantendo una maggiore affidabilità e sicurezza del sistema.
ICEL Sistemi Elettrici ha accumulato oltre 80 anni di esperienza sulle attività di retrofit per quadri elettrici di bassa e media tensione, e può contare su migliaia di operazioni effettuate presso numerosi clienti industriali. Grazie al suo personale flessibile e altamente qualificato, riesce a garantire interventi tempestivi e di qualità, personalizzati sulla base delle esigenze del cliente.